Rilancio economico e culturale della città di Pompei, ecco i futuri obiettivi dell’Amministrazione Lo Sapio.

Pompei. Consiglieri di maggioranza e squadra di governo al lavoro sulle linee programmatiche dell’Amministrazione targata Lo Sapio. Diversi i punti sul tavolo, tutti finalizzati al rilancio economico e culturale della città di Pompei.

In cima alla lista la realizzazione dei progetti Eav e Rfi considerati cruciali per uno sviluppo cittadino, per i flussi di traffico e la viabilità. Tra le opere fondamentali, la riqualificazione della Fonte Salutare le cui sorti sono legate a doppia mandata ad un fondo regionale per i progetti delle città Unesco. Ma anche la realizzazione dell’isola ecologica e dell’area mercatale che coinvolgono la riqualificazione di un intero quartiere per i quali manca solo il via libera da parte della giunta regionale per la cessione dei terreni degli Ospedali Riuniti su cui insistono entrambe le opere.

Massima attenzione per le scuole e la loro riqualificazione su cui è necessario non solo stilare un prospetto di interventi, ma vigilare, soprattutto, sulla loro realizzazione. Tra le priorità anche il decoro cittadino e la manutenzione stradale in merito alla quale, il primo cittadino e la maggioranza hanno deciso di stralciare dal proprio programma, la creazione della società “Pompei Infrastrutture” a favore di una gestione in house le cui funzioni, alla luce della rimodulazione dei settori e del rafforzamento dei dirigenti, potranno essere espletate con forze interne.

Occhi puntati anche sul cimitero, sulla questione inerente la realizzazione dei loculi e il restyling della Chiesa. E poi, le strutture sportive: lo stadio Bellucci e il palazzetto dello Sport sui cui si è concentrata in particolar modo l’attenzione del primo cittadino che ha rinnovato la richiesta ai dirigenti competenti di conoscere lo stato dell’opera “e il motivo per cui nonostante il Comune si appresti a pagare la sesta rata di un mutuo, non sia stata apposta neanche la prima pietra”.

Tutte le questioni, inoltre, verranno a breve affrontate dalla giunta, dalla minoranza e successivamente dal consiglio comunale.