Pompei al voto. Alternativa Pompeiana: “Noi da sempre dalla parte dei cittadini”.

Pompei.”La sede dello storico Movimento Alternativa Pompeiana nasce a Messigno nel 2004 ed è sempre stata aperta a tutti i cittadini che chiedono aiuto e/o risposte su temi di interesse generale”. E’ l’incipit dei rappresentanti di Alternativa Pompeiana, lista a sostegno del candidato sindaco della Coalizione Civica per Pompei, Domenico Di Casola. Gli esponenti della lista di Messigno ricordano alcune delle loro iniziative a favore dei cittadini, come le battaglie contro il Consorzio di Bonifica, quelle sull’acqua pubblica, e quelle sull’internalizzazione dei servizi cimiteriali.  “Sono solo alcune delle battaglie che ci hanno visto protagonisti in questi anni – affermano i rappresentanti della lista -. Abbiamo imparato, in questo lungo cammino, ad ascoltare le persone, soprattutto quelle più in difficoltà, che hanno trovato sempre aperte le porte della nostra sede”.

Ma non è tutto. I rappresentanti di Alternativa Pompeiana, intervengono anche in merito alle polemiche degli avversari. Gli esponenti della lista di Messigno, respingono le accuse al mittente, puntando il dito contro i loro competitors. “A differenza di coloro che dichiarano di rappresentare i Partiti senza un luogo d’incontro tra gli iscritti,- spiegano i rappresentanti di Alternativa Pompeiana –  noi ci siamo avvalsi di un luogo sulla strada pubblica dove discutere e confrontare con i simpatizzanti e i cittadini. Non lo abbiamo fatto di nascosto, utilizzando le case private, ma alla luce del sole. Chiunque può venire e rendersi conto del nostro impegno verso i più deboli. Inoltre siamo orgogliosi delle nostre origini contadine e operaie ed abbiamo in vita nostra sempre lavorato. Non abbiamo mai approfittato dei privilegi sindacali e non siamo stati mai distaccati presso gli uffici regionali per fare altro, ma il nostro scopo è stato sempre con fierezza il lavoro e la famiglia. Possiamo anche non conoscere il significato dei congiuntivi, ma camminiamo sempre a testa alta e con il rispetto di tutti”.