Pompei ha scelto il suo sindaco. Sarà Carmine Lo Sapio ad indossare la fascia tricolore della città mariana.

Pompei. I cittadini hanno deciso chi dovrà prendere tra le mani le chiavi della città mariana. Sarà Carmine Lo Sapio a sedere sul trono di Palazzo De Fusco. Il candidato della coalizione di centro sinistra, sostenuto da 7 liste civiche ha superato la quota del 50% dei voti, trionfando già al primo turno. Indietro gli altri due avversari, Domenico Di Casola e Angelo Di Prisco.

Lo Sapio ha ottenuto il 50,2 %  circa delle preferenze, con circa 7.300 voti, superando la quota necessaria del 50% + 1 per vincere al primo turno. Al suo fianco le liste Pompei Popolare, Campania Libera, Patto per Pompei, Amici Insieme per Pompei, Programma Democratico, Uniti per Pompei e Rinascita Pompei.

Arrivato secondo, Domenico Di Casola, candidato a sindaco della Coalizione Civica Per Pompei, sostenuto da 7 liste civiche, tra cui I Pompeiani, Pompei Nel Futuro, Pompei Viva, Alleati per Pompei, Pompei Arancione, Alternativa Pompeiana e Progetto Democratico – Area Moderata. L’avvocato pompeiano, infatti, ha ottenuto il 45,6% circa delle preferenze, con circa 6560 voti.  Ultimo, il candidato sindaco del Movimento Cinque Stelle, Angelo Di Prisco con il 4,12% e circa 600 voti.

E così Lo Sapio, 67 anni, segretario cittadino del Partito Democratico, l’ha spuntata sui suoi competitors già al primo turno. Infatti è bastata una sola tornata elettorale per eleggere il nuovo primo cittadino di Pompei dopo la sfiducia all’ultimo sindaco della città avvenuta lo scorso 13 febbraio, dopo circa due anni e mezzo di governo.

La biografia di Carmine Lo Sapio racconta di una vita spesa tra la politica, l’esperienza sindacale, la militanza e l’impegno per la crescita della città. La prima elezione al consiglio comunale risale al 1985: da allora è stato assessore, membro della direzione regionale del Partito Democratico e attualmente è segretario cittadino della locale sezione. Profondo conoscitore della macchina amministrativa, per lungo tempo è stato assessore al Personale. Ed ora continuerà il suo impegno verso Pompei.