Puc, Lo Sapio: ”Privilegeremo i percorsi di riqualificazione del territorio, sia dal punto di vista urbanistico-edilizio che paesaggistico-ambientale”.

Pompei. “Privilegeremo i percorsi di riqualificazione del territorio, sia dal punto di vista urbanistico-edilizio che paesaggistico-ambientale. Pompei ha da tempo necessità di uno strumento di programmazione serio e attento, che indirizzi la sua crescita verso uno sviluppo duraturo, che valorizzi le sue risorse essenziali quali il turismo archeologico e religioso”. Lo assicura Carmine Lo Sapio, candidato a sindaco della coalizione di centrosinistra.

“Siamo convinti che il PUC – afferma Carmine Lo Sapio – costituisca un atto politico capace di attivare la promozione virtuosa di Pompei che assume la sostenibilità ambientale, sociale ed economica del territorio come principi guida. Su questo versante, dobbiamo e vogliamo ambire a concorrere, a far crescere e sviluppare una qualità nuova della convivenza, tale da proiettare con maggior intensità Pompei ed il suo tessuto produttivo, culturale e sociale, in una dimensione regionale e nazionale”.

L’obiettivo della squadra capitanata da Lo Sapio è quello di “dare concretezza ad un governo attivo del territorio capace di accrescere nella cittadinanza il senso della comunità e della partecipazione, non solo nella gestione, ma anche nell’impostazione dell’azione urbanistica amministrativa”.

“Riteniamo – dice il candidato a sindaco – che siano maturi i tempi per fronteggiare la sfida di un grande progetto di riqualificazione dell’intero territorio pompeiano, accanto ad un impegno per lo sviluppo di attività moderne, compatibili e di qualità, che lascino un segno riconoscibile del presente. È una sfida difficile e onerosa, ma ricca di opportunità di sviluppo e di occupazione per larghi strati della popolazione. Pompei sta vivendo, in maniera sofferta e disordinata, un’importante fase di innovazione e di trasformazione”.

Per questi motivi, secondo Lo Sapio, “il PUC potrebbe rappresentare un evento epocale dalla indiscussa valenza sociale, culturale e politica”.

“Un’occasione, unica e rara per la nostra città – sottolinea il leader del centrosinistra – una possibilità di dibattere ed avanzare proposte ed indirizzi su temi di interesse urbanistico che da troppi anni hanno tenuto in stallo una corretta evoluzione dello sviluppo del territorio pompeiano. Una opportunità di conoscenza che ci trova disponibili ed a cui intendiamo partecipare offrendo e sostenendo opzioni per far emergere una idea di progetto urbanistico pienamente rispondente alle esigenze del nostro territorio”.

I progetti targati Lo Sapio sono tanti. “Pompei, oggi – prosegue il candidato a sindaco – rappresenta un potenziale laboratorio a cielo aperto in cui l’architettura dovrebbe essere chiamata a pensare e costruire nuove infrastrutture, strade, piazze, spazi verdi attrezzati, scuole, centri civici, case per anziani, unità produttive, tutte cose che mancano nella nostra città e che aspettano solo una nuova stagione di politica e di opere diffuse su piccola scala: tipologie edilizie elementari mancanti che potrebbero diventare un concreto e straordinario volano per una nuova architettura pompeiana. La materia urbanistica, da troppi anni e stata un’assente obbligata dal dibattito politico cittadino, con il conseguente stallo di una corretta evoluzione dello sviluppo del territorio pompeiano”.

Spazio autogestito a cura del candidato