Sede del Forum dei Giovani di Pompei, Troianiello: «Solo strumentalizzazioni di sciacalli politici»

POMPEI. L’amministrazione comunale, nell’ambito del Piano di assistenza domiciliare per le persone colpite dal Covid19 appena varato, ha assegnato temporaneamente alla Croce Rossa i locali di Casale Piscicelli, struttura comunale che fino a venerdì scorso era utilizzata dai ragazzi del Forum dei Giovani.

La circostanza è stata fonte di polemiche politiche, su cui oggi è intervenuto l’assessore alle Politiche Giovanili, Michele Troianiello che però liquida la vicenda come un «tentativo di strumentalizzazione politica da parte di qualche sciacallo» e per contro invita i giovani «non farsi distrarre dall’obiettivo di offrire un servizio a tutta la comunità».

Troianiello ha inoltre espresso «Perplessità per le informazioni menzognere che sono state avallate e divulgate» e ha ritenuto «doveroso fare un po’ di chiarezza per tutti, iniziando innanzitutto dai fatti».

«Venerdì mattina – racconta l’esponente del governo cittadino – è emersa la necessità di trovare una nuova sede alla Croce Rossa perché sia per motivi di spazio che per questioni sanitarie legate al rischio di contagio da Covid19, i volontari della Croce Rossa non potevano più condividere i locali con gli operatori dell’Asl che stanno effettuando i tamponi con il metodo del “drive in”».

«L’amministrazione – ha detto poi Troianiello – si è subito messa in moto, effettuando dei sopralluoghi presso i locali a disposizione, ma nessuno è risultato idoneo alle esigenze della Croce Rossa, che essendo impegnata nell’assistenza domiciliare alle famiglie in isolamento fiduciario o in quarantena con la consegna di farmaci e alimenti, ha soprattutto necessità di un’area in cui poter effettuare il carico e lo scarico».

«L’unico luogo adatto – aggiunge l’assessore – di proprietà comunale era, dunque, il casale Piscicelli attualmente inutilizzato dal Forum dei Giovani che per disposizioni in materia di Covid non può né riunirsi né creare aggregazione. Di conseguenza il presidente facente funzione del Forum, Federico Santilli, è stato contattato e informato della necessità di fare un sopralluogo anche lì, con relativa richiesta di consegna delle chiavi».

«Nel frattempo però on-line, sui social e sui giornali – dice l’esponente della giunta – si è dato inizio ad una campagna menzognera. Dunque: innanzitutto, non c’è stato alcuno sfratto, tant’è che così come si legge nell’ordinanza, la Croce Rossa è stata trasferita in via temporanea al Casale Piscicelli. Sempre a mezzo stampa ho, poi, appreso che alcuni esponenti dell’opposizione sarebbero subito accorsi al Casale per “sostenere i giovani sfrattati”».

«C’è per caso una regia politica dietro il Forum?» si chiede allora Troianiello, che poi aggiunge: «È bene ricordare a tutti che il Forum dei Giovani è una istituzione pubblica, destinata ad accogliere tutti i ragazzi di Pompei non solo quelli di una certa fazione politica e di certo non è uno strumento volto a raccogliere consensi politici».

C’è poi il capitolo “ristrutturazione” di Casale Piscicelli. «Gli interventi di ristrutturazione per i locali occupati dal Forum – puntualizza l’assessore – sono stati fatti con soldi pubblici e da un dipendente pubblico durante l’orario di servizio. Il tutto per un totale di 18.877 euro. Riporto questi fatti per completezza e correttezza delle informazioni e non per alimentare altre polemiche».

L’esponente dell’esecutivo locale conclude quindi con l’appello rivolto ai ragazzi: «L’amministrazione tutta è sempre al fianco dei giovani. Anzi. Li invito a continuare il loro lavoro e li invito a collaborare con la Croce Rossa come già fatto in passato. Li invito però, soprattutto, a non lasciarsi strumentalizzare dalla beghe politiche, dai rancori personali che alimentano un clima di sterili contrapposizioni e li distrae dall’obiettivo finale che è e resta l’offrire un servizio alla comunità tutta».